Accettazione di donazioni

I doni dei singoli documenti e di raccolte e fondi interi vengono accettati e acquisiti al patrimonio dopo aver valutato se la loro acquisizione sia coerente con la natura e le finalità della Biblioteca, o arricchisca e integri collezioni già presenti; inoltre, si valutano anche le effettive sostenibilità del trattamento catalografico e disponibilità di spazio. La donazione viene svolta in fiducia dal donatore, e dopo la consegna dei libri la Biblioteca non è tenuta a dare notizia riguardo il dono stesso.
Per favorire la valutazione delle opere è richiesto l’invio preventivo di un elenco del materiale in formato testuale, con autore, titolo, editore, ed anno, da trasmettere via mail. La biblioteca si riserva la valutazione di ciascun oggetto donato e la conseguente facoltà di non inserirlo nelle proprie raccolte; le risorse accettate in dono e inserite a catalogo entrano a tutti gli effetti a far parte del patrimonio documentale della biblioteca e come tali non potranno essere reclamate dal donatore.
Particolari donazioni relative a biblioteche d’autore, archivi di persone o enti, fondi di particolare pregio devono essere approvate e formalizzate dalla Direzione.
La catalogazione delle singole risorse ricevute in dono non può essere immediata, ma segue tempi stabiliti di volta in volta dalla Biblioteca.

Possono essere accettati:
– Libri moderni attinenti agli argomenti di: patrologia, liturgia, storia ecclesiastica, storia del monachesimo, diritto canonico, scienze religiose, teologia dogmatica e morale, Sacra Scrittura;
– Libri antichi;
– Libri, opuscoli, documenti, stampe attinenti alla storia e alla storia dell’arte del territorio veneto o di interesse locale;
– Periodici (solo se integrano collezioni già esistenti).

Non possono essere accettati:
– Libri scolastici;
– Guide turistiche;
– Libri di saggistica e attualità con contenuti non rispondenti alle materie elencate sopra;
– Materiali non librari danneggiati, tecnologicamente superati o con informazioni obsolete;
– Opere giuridiche e scientifiche di contenuto non più attuale;
– Enciclopedie e dizionari;
– Romanzi, fumetti, collane di narrativa economica acquistabili in edicola;
– Risorse multimediali che non rispettino la vigente normativa sul copyright e risorse multimediali su supporti in disuso (audiocassette, videocassette, etc.);
– Materiali a prevalente contenuto ideologico;
– Risorse in cattivo stato di conservazione, libri sottolineati, ingialliti, impolverati.